lunedì 19 novembre 2012

Verso le primarie scintille nel PD

due articoli dai giornali...

Il Messaggero Veneto Domenica 18 novembre 2012

Giovani per Renzi alla carica Primarie, giallo delle firme

A una settimana dalle primarie di coalizione del centro-sinistra, i Giovani per Renzi, ieri mattina al caffè Municipio, hanno illustrato la loro attività. Sono intervenuti il coordinatore del gruppo, Nicola Alessandro, la vice, Ilaria Campagna, e il consigliere comunale Matteo Loro. Presenti anche il coordinatore del gruppo provinciale nato a sostegno di Renzi, Nicola Cattaneo, e il consigliere comunale Loris Pasut. «Rottamare per rilanciare il Paese per abbandonare un vecchio modo di fare politica, ridare speranza e dignità alle future generazioni: per questo abbiamo scelto di sostenere Renzi» ha spiegato Alessandro. «Ero iscritto al Pd: per un mio avvicinamento a una lista civica, sono stato costretto ad allontanarmi dal partito. Ho deciso di sostenere Renzi anche per evitare che altri incappino in queste situazioni». C’è molta disillusione, molta rabbia anche – ha riferito Campagna -. La sensazione è che i nostri coetanei preferiscano trascorrere il proprio tempo libero in attività meno nobili rispetto all’attenzione verso la cosa pubblica». Dal canto suo, Loro ha lanciato un appello: «Ora il centro-sinistra vive una sfida interna: dalla mattina di lunedì 26 novembre, auspico, tutti noi auspichiamo, che ci si ricompatti per cambiare l’Italia in meglio». In precedenza, impegnato nel banchetto lungo corso Vittorio Emanuele, Cattaneo aveva raccolto 70 firme di aderenti alle primarie. Quattro, però, sono risultate già esistenti a terminale. «O qualcuno ha firmato due volte – ha
detto il coordinatore - o li hanno iscritti a loro insaputa». Massimo Pighin"


Il Gszzettino  Domenica 18 Novembre 2012,

Verso le primarie Scintille nel Pd
Giovani "renziani" denunciano inghippi tecnici nelle iscrizioni E i "bersaniani" annunciano l’arrivo del segretario in Fiera

Ultima settimana di sfide tra i candidati del centrosinistra per le primarie di domenica prossima. E le "anime contrapposte" del Pd si sono sfidate anche ieri in piazza a Pordenone. A pochi metri l’uno dall’altro i "gazebi" dei sostenitori di Bersani e di Renzi. In piazzetta Cavour i bersaniani hanno
distribuito gli opuscoli informativi con le indicazioni su come votare e i manifestini che annunciano l’arrivo (giovedì prossimo alle 21 in Fiera) di Pierluigi Bersani. Una sala meno capiente rispetto al palazzetto dello sport che un mese fa i renziani erano riusciti a riempire portando il sindaco di Firenze. E proprio i renziani del comitato bolzonelliano "Adesso... che è già tardi" guidato da Nicola Cattaneo erano presenti, con il loro banchetto, in corso Vittorio Emanuele dove hanno anche raccolto le pre-iscrizioni al voto. Una settantina i cittadini che - in sole poche ore - si sono registrati ritirando il certificato elettorale da presentare domenica alle urne. Non è mancato però qualche problema tecnico: quattro elettori che hanno chiesto di partecipare risultavano già pre-iscritti: o qualcuno l’aveva fatto on-line a loro insaputa, oppure c’è un problema tecnico nel software in uso dai comitati. I militanti hanno comunque ricordato che sarà possibile iscriversi anche direttamente alle urne prima di votare. E sempre ieri mattina è stato presentato il secondo circolo cittadino dei "rottamatori". I giovani sostenitori di Matteo Renzi hanno voluto creare un comitato «che si rivolge in particolare a quella fasce di età, 18-30 anni, che difficilmente si avvicina alla politica». Tra i fondatori Nicola Alessandro, 29 anni, e Ilaria Campagna, 24, rispettivamente presidente e vice. Con loro anche il giovane consigliere comunale Matteo Loro. Tanta voglia di cambiare e di "rottamare". «Ma abbiamo anche le idee e i contenuti», sottolinea il presidente. Che prende a bersaglio il partito cittadino. «Oltre un anno fa - racconta - avevamo raccolto una decina di adesioni da parte di giovani che volevano avvicinarsi al Pd. Io stesso ho cercato i contatti con il vertice del partito, ma evidentemente in quel momento l’establishment era impegnato su altri fronti (leggi elezioni comunali, ndr) per cui non ricevemmo molta attenzione. Più tardi, siccome nel frattempo mi ero presentato con Il Fiume (la
lista di Bolzonello, ndr) non mi è stata rinnovata la tessera del Pd. Ma noi oggi siamo ancora qui a dimostrare il nostro impegno per un partito nuovo e diverso». All’incontro di ieri mattina anche qualche "volto noto". Tra questi il consigliere comunale Loris Pasut (ex assessore, oggi all’opposizione con la lista Il Ponte, ma mai uscito dal Pd) che ha annunciato il suo voto per Matteo Renzi.

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